SORSEGGIA UN CAFFÈ

LUIGI BOCCIA - Fotografo di cibo

BELLO MA NON LO MANGIO

BELLO MA NON LO MANGIO

Vi siete mai soffermati su questo dettaglio? Sicuramente ci saranno anche per voi dei cibi che vi piacciono visivamente ma per gusto non li mangereste mai. In questo racconto ho usato la mia foto della melagrana perché, insieme al carciofo, fa parte per me della categoria "bello ma non lo mangio"; e parte subito la domanda: "Ma come? Sono così buoni! Come fai a non amarli?" Questo di solito succede perché difficilmente ci si mette nei panni altrui, e spesso ci si rifiuta di capire i gusti degli altri.

La stessa cosa accade nel mondo della fotografia, dove quando realizziamo una nostra opera e la condividiamo, dobbiamo fare continuamente i conti con il gusto diverso delle persone, nulla di sbagliato per carità, a patto però che questa presa di posizione non ci sfugga di mano e superi la linea rossa che delimita l'autorialità del fotografo. Mi ci metto anche io nel calderone, in quanto sto lavorando molto su me stesso in questo ultimo periodo, cercando di vedere le cose con occhio critico ma sempre cercando di capire il messaggio dell'autore (se il messaggio esiste ovviamente).

Ma torniamo ai nostri amati e odiati cibi…volete proprio sapere perché mi piace e non mi piace la melagrana? Alla vista la adoro, come scrisse un collega qualche tempo fa questo frutto è stato creato per noi fotografi, quella sua forma irregolare, l'intensità dei suoi colori e la quantità di sfumature che regala sono qualcosa di spettacolare; una volta tagliato è come un grappolo di rubini che regalano riflessi magici. Per non parlare del significato e della storia, in quanto è simbolo di abbondanza, fertilità e fortuna, raffigurato spesso nelle mani di dee o in quelle della madre di Cristo, il frutto del melograno era conosciuto fin dall'antichità. Ma ora arriva la parte del gusto, quella più soggettiva e facilmente criticabile. Non mi piace perché non trovo comodo il metodo di apertura del frutto, macchia in maniera esagerata e soprattutto il sapore non è nelle mie corde…insomma, già mangio pochissima frutta (selezione del cibo), almeno quella poca che mangio preferisco sia facile da consumare e con un sapore più semplice.

Veniamo al carciofo: credo sia uno dei soggetti più fotografati in assoluto, e la cosa non mi stupisce perché è stupendo…qui Madre Natura ha fatto un gran lavoro; anche qui decine di sfumature di colori nonché di varietà, una forma rozza ed elegante con rifiniture degne di un capolavoro d'ingegneria, giocare con le ombre e le luci insieme a lui è puro divertimento misto ad arte. Storicamente ha costituito fin dall'antichità un prodotto importante per i fitoterapisti di Egizi e Greci. Ma cosa volete che vi dica, non ce la faccio proprio a mangiarlo crudo o cotto che sia, quel sapore erbaceo con note dolciastre mi disturba e la sua consistenza coriacea non mi attira per niente.

Spero che questo mio racconto abbia stuzzicato in voi la curiosità, e di conseguenza vi abbia fatto venire la voglia di analizzare se esistono anche per voi dei cibi che amate alla vista ma che proprio non riuscite a mangiare. Scritto questo tengo a precisare che dobbiamo rispettare tutto il cibo esistente e che la personale selezione che facciamo deve essere solo per un motivo di gusto. Ricordiamoci che avere la possibilità di scelta è un lusso.